Consulenza pedagogica
La nostra visione di consulenza pedagogica
“L’educazione abita ad ampio raggio il territorio della “normalità”, non nel senso di assenza di patologia, ma nel senso dell’approccio anche nei confronti della patologia,
un approccio centrato sul prendersi cura piuttosto che sul trattare il disturbo, fondato sull’accompagnamento e sul riconoscimento delle risorse piuttosto che sulle carenze e i limiti […]
Quindi la consulenza pedagogica mette contemporaneamente al proprio centro soggetti, oggetti, contesti e compiti educativi, mentre altre forme di consulenza (psicologica, counseling), mettono al centro i soggetti con le proprie dinamiche rispetto a quegli stessi oggetti, contesti e compiti educativi: è lo sguardo del consulente che cambia e in questo modo muta anche lo sguardo del cliente.”
in S. Negri (a cura di), “La consulenza pedagogica” 2014
Periplo offre consulenza pedagogica in molteplici modalità e contesti:
- In studio, con genitori, educatrici e educatori, insegnanti attivando percorsi di supporto e potenziamento delle loro competenze educative
- Nei servizi per l’infanzia e nelle scuole, attraverso incontri individuali e/o di gruppo con genitori e insegnanti, ma anche attraverso incontri con il/la DS o la coordinatrice/il coordinatore e con le figure strumentali e referenti di ambiti specifici (successo formativo, BES…) con un ruolo di accompagnamento alla presa di decisioni e di gestione della relazione e comunicazione con tutti i soggetti della comunità scolastica
- Nei territori, promuovendo la costruzione della comunità educante e favorendo le relazioni interne fra i suoi diversi attori (Ente Locale, Servizi socio-sanitari, Servizi socio-educativi, associazionismo…)
- La pedagogista svolge il ruolo di figura di sistema, spesso all’interno di équipe multi-professionali (insieme a psicologi, educatrici/educatori, assistenti sociali…).